Grand Tour del lago Maggiore 

Una piccola grande avventura nata nel 2020: uscire dalla porta di casa per riappropriarsi degli spazi aperti, percorrendo un lungo anello attorno al lago Maggiore. Usare i sentieri come fili per ricostruire, dopo la pandemia, un tessuto territoriale, per unire di nuovo le sponde, magari anche meglio di prima.

Bastano dieci giorni di cammino e già il progetto cresce: quel viaggio si sta trasformando in una proposta concreta e nuova per le terre del lago. Negli anni abbiamo restituito questa prima esperienza a chi abita le sponde del Maggiore, l’abbiamo raccontata perché i locali si innamorassero come noi dell’idea di un Cammino attorno al lago. Stupiti ogni volta dalle scoperte che ci riservava l’incontro con chi vive lungo le sponde, abbiamo deciso di renderli protagonisti della creazione di questo tracciato: abbiamo fatto in modo che fossero gli abitanti stessi a guidarci all’interno dei loro territori, lungo i loro sentieri e tra i vicoli dei loro borghi, permettendogli di plasmare il percorso in prima persona, e così averne cura.

Abbiamo dunque scelto di lavorare tramite processi partecipativi, sostenendo questo lavoro grazie ad alcuni bandi. Il progetto Non lasciare traccia ci ha consentito di attivarci sul fronte della mappatura partecipata (il risultato è consultabile nella pagina dedicata e costituisce un filtro della nostra cartografia digitale).

Attualmente abbiamo avviato un secondo progetto, Ammappala!, in collaborazione con l’associazione Utopia e la sezione Cai giovani di Luino con l’obiettivo di ottimizzare il tracciato, indagare lo stato di accessibilità delle varie tappe e contribuire a una formazione e diffusione di buone pratiche sul tema della disabilità in ambito turistico ed escursionistico.

È in atto un imponente lavoro di messa in rete delle varie realtà interessate, istituzionali e non, parallelamente alla creazione di un modello di governance diffusa del Cammino. Tra le collaborazioni, l’incontro con il Cai Verbano – che stava lavorando a un Grand Tour del lago Maggiore a celebrazione dei 150 anni della sezione – è stato fondamentale per unire le rispettive competenze in un’unica direzione.

Ci stiamo occupando del sito ufficiale del Grand Tour, con l’intento di renderlo disponibile nel corso del 2024.